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giovedì 4 ottobre 2018

"VOCI DI DONNE –NOTE DI VERDI” al Teatro Porta Portese dal 5 al 7 ottobre


"Voci di donne – Note di Verdi” dal 5 al 7 ottobre al Teatro Porta Portese 

  

"VOCI DI DONNE – NOTE DI VERDI”,tratta della vita sentimentale e artistica di Giuseppe Verdi raccontata dalle “sue” donne: la moglie Giuseppina Strepponi e l'amante Teresa Stolz.

I poliamori del grande Maestro vengono raccontati da Pacifica Artuso, protagonista e autrice dei testi, con la regia di Daniele Scattina, nello spettacolo in scena  al Teatro Porta Portese, via Portuense, 102 a Roma, dal 5 e 6 ottobre.

“Sul palcoscenico, un misterioso personaggio femminile racconta il mondo del teatro. Una cantante lirica che perde la voce, strumento invisibile perché “perso” nel corpo e nell’anima umani. Siamo alla metà dell’Ottocento e la donna è Giuseppina Strepponi, seconda moglie di Giuseppe Verdi, che riavvolge i fili di una lunga storia, dal loro primo incontro fino agli ultimi anni, svelando aspetti privati del mito del Maestro e la genesi di alcuni dei suoi capolavori. A partire dal Nabucco, rappresentato al Teatro alla Scala nel 1842 e in cui lei canta nella parte di Abigaille.

A proseguire il racconto della vita di Verdi è poi Teresa Stolz, altra notevole interprete di alcune delle sue opere, come Don Carlos, La forza del destino, Un ballo in maschera e Aida, che rivela la sua verità di musa ispiratrice, amica, confidente. Ma anche l’amore per il Maestro e la solitudine, dopo la morte di Verdi, avvenuta nel 1901. Per esprimere il senso più profondo del lutto, nel finale il testo si dispiega in un inatteso omaggio al Pirandello della novella Colloquio con la madre.

Quella con la soprano Teresa Stolz fu solo una grande amicizia o qualcosa di più? Sulla presunta relazione amorosa fra il Maestro Giuseppe Verdi e la soprano Stolz sono stati scritti fiumi di inchiostro ma a tutt’oggi gli storici non forniscono una conferma. E quindi fu la sua amante o solo un’amica particolare? Ognuno è lasciato libero di credere ciò che preferisce. Quello che è certo è che la Stolz frequentava la casa dove il Maestro abitava con Giuseppina Strepponi, della quale fu anche amica. Su questa romantica vicenda di fine Ottocento è stato pubblicato, nel 2011, un volume a cura di Franco Donatini, dal titolo Giuseppe Verdi e Teresa Stolz – Un legame oltre la musica. Nel 2013 è stato il regista Michele Placido a realizzarne uno spettacolo teatrale.“

In "Voci di donne – Note di Verdi", le due donne protagoniste della vita del musicista sono interpretate da Pacifica Artuso, e lo spettatore può distinguerle grazie a un gioco di luci affidato ad Aliberto Sagretti. Ad affiancarla, sul palco, la danzatrice Giusy Pizzimenti.

“Questo spettacolo è un omaggio all'opera, ai cantanti, al mondo dello spettacolo, di ieri e di oggi”, commenta l’autrice e interprete dell’opera, Pacifica Artuso. “Un omaggio alla voce cantata e parlata. Niente per me è più seducente, nel senso che la voce se-duce, conduce a sé. Il canto è incanto, stessa radice di incantesimo”.


INFORMAZIONI


“Voci di donne. Note di Verdi”

Scritto e interpretato da Pacifica Artuso

Regia di Daniele Scattina

Coreografie di Giusy Pizzimenti

Luci di Aliberto Sagretti



Dal 5 al 7 ottobre al Teatro Porta Portese

Via Portuense, 102 Roma

Tel. + 30 06 5812395

infoteatroportaportese@gmail.com

Biglietti: € 10 + € 2 Tessera

Orari: 5 e 6 ottobre ore 21.00 | 7 ottobre ore 18.00“








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