culturandoingiro

giovedì 31 gennaio 2019

Nella rivista Tempo Libero si parla di "Storie Inaspettate", intervista di Antonietta Di Vizia a Rossella Ronconi coordinatrice del Premio


Intervista di Antonietta Di Vizia alla coordinatrice del Premio Rossella Ronconi per la rivista della FITeL "Tempo Libero" - bimestre Gennaio/Febbraio 2019 - ( n. 110, pag 24).




“Storie Inaspettate”
Il Premio Narrativa Fitel per raccontarsi
e  raccontare anche il lavoro.

di Antonietta Di Vizia


Avere predisposizione alla scrittura, amare, scrivere e partecipare ad un Premio di Narrativa non significa  automaticamente diventare scrittori affermati, ma è certamente un’ occasione per mettere alla prova il  proprio talento letterario. È quello che offre il Premio Nazionale di narrativa promosso dalla FITeL, a cui tutti possono partecipare gratuitamente e senza distinzione di cittadinanza entro il 31 gennaio prossimo, di cui, per saperne i dettagli, ne parliamo con Rossella Ronconi, responsabile cultura della Fitel Nazionale.


Ronconi, qual è la finalità che Fitel si pone con il Premio di  Narrativa “Storie Inaspettate”?

Il concorso di narrativa “Storie Inaspettate”, promosso della FITeL (Federazione Italiana del Tempo Libero), giunto quest’anno alla sua 4° edizione, persegue l’obiettivo di cogliere e premiare la “passione letteraria” degli appassionati della prosa e precisamente del racconto breve, così come valorizzare, dare spazio e visibilità soprattutto a giovani talenti presenti nel nostro territorio. 


Si dice che “in Italia ci sono più scrittori che lettori”, allora perché scrivere?

Si è vero! Nel nostro Paese, stando a dati e fonti autorevoli come ad esempio l'ultimo report di Istat, i lettori di libri continuano a calare, sono solo il 40,5% della popolazione. Un dato che si conferma, ormai da anni che, forse  a mio parere, sta a sottolineare, oltre alla poca familiarità alla lettura degli italiani,  il fatto che spesso si scrive  senza tenere conto di cosa alla gente interessi realmente leggere. Allo stesso tempo,  secondo i dati Istat, cresce la produzione di libri, pari al 3,7% e cresce anche il mercato ebook. Detto questo, comunque sia, penso che siano molti i buoni motivi per partecipare a un concorso letterario nazionale: curiosità, denaro, riconoscimenti ed eventuali pubblicazioni. E, ancor di più, la possibilità di confrontarsi con giurati che di professione fanno gli scrittori o lavorano nell’ambito culturale ed editoriale. Inoltre, anche se oggi la maggior parte della comunicazione viaggia sui social, va ricordato che la scrittura nasce storicamente, principalmente, come forma di comunicazione: per essere compresi, comunicare le proprie idee, trasmettere i propri orientamenti, ricordarsi degli avvenimenti e delle cose. Dall’inizio del secolo scorso in avanti, dall’avvento della psicoanalisi in poi, la scrittura è stata individuata anche come una terapia per l’anima. Attraverso la scrittura si può conservare la vita vissuta, semplificare e comunicare i propri sentimenti, sfogare impeti emozionali travolgenti, conoscere noi stessi… .

Chi può partecipare a “Storie Inaspettate”?

La partecipazione a “Storie Inaspettate”  è gratuita e aperta a chiunque voglia scrivere un racconto breve (lunghezza  massima 30 cartelle) anche ad autori stranieri, purché maggiorenni e che facciano pervenire gli elaborati in lingua italiana, entro il 31 di gennaio 2019, all’indirizzo e-mail: premiodinarrativastorieinaspettate@fitel.it. Il Premio Narrativa vuole accoglie tutti gli amanti della scrittura che vogliono cimentarsi con ogni genere della prosa ( amore, avventura, fantasy, noir ecc…) e precisamente nel racconto breve.



Quali le categorie premiate e quali i premi?

Il concorso letterario - il cui regolamento è visibile su:  www.fitel.it - premia racconti brevi (lunghezza massima di 30 cartelle) inviati in italiano entro il 31 Gennaio prossimo. Verranno premiate due categorie: i giovani talenti (da diciotto a trentacinque anni) e i senior con tre premi assoluti in denaro per ciascuna categoria e una targa di partecipazione per il quarto e il quinto classificato delle categorie. Un premio speciale di CGIL,CISL,UIL verrà assegnato ad un racconto sul tema specifico del “lavoro”. Un ulteriore premio il premio speciale  verrà attribuito ad un racconto inviato da un autore iscritto a un CRAL (Circolo Ricreativo Aziendale dei Lavoratori)/Associazione affiliati alla FITeL. Le opere dei partecipanti a “Storie Inaspettate” verranno selezionate a livello nazionale, dove è istituita una Giuria composta da esperti e personalità del mondo della cultura, dell’editoria e dell’informazione. Saranno premiate due categorie: i giovani talenti (da diciotto a trentacinque anni) e i senior con tre premi assoluti per ciascuna categoria e una targa di partecipazione per il quarto e il quinto classificato delle categorie. Un premio speciale di CGIL,CISL,UIL verrà assegnato ad un racconto sul tema specifico del “lavoro”. Un ulteriore premio verrà attribuito ad un racconto inviato da un autore iscritto a un CRAL (Circolo ricreativo aziendale lavoratori) / Associazione affiliati alla FITeL. I vincitori del Premio riceveranno, dalla Fitel Nazionale, premi in denaro e il rimborso delle spese di trasporto per partecipare alla premiazione che avverrà entro la fine di marzo 2019.


Qual è la composizione della Giuria?

I componenti la Giuria, presieduta dal giornalista e scrittore Pino Nazio sono: Aldo Albano (Presidente Fitel Nazionale); Dario Amadei (editor, scrittore); Cecilia Brighi (scrittrice); Tiziana Colusso (scrittrice); Ernesto D’Ambrosio (scrittore); Stefano Daneri (Presidenza Fitel); Daniela Sangiorgio (Presidenza Fitel); Eleonora Zappulla (scrittrice, cantautrice).


Cosa vuole dire per incoraggiare alla partecipazione?

Voglio dire a tutti coloro che hanno voglia di raccontarsi e/o raccontare di cose e di persone, che si affrettino a partecipare al Concorso di Narrativa “Storie Inaspettate” facendo pervenire alla FITeL Nazionale le loro opere entro fine gennaio prossimo, per essere letti, valutati e magari anche premiati.










mercoledì 30 gennaio 2019

On line la rivista della FITeL Tempo Libero n.110



Attualità, cultura, arte e tanto altro nell'ultimo numero
 (n. 110 - bimestre gennaio/febbraio 2019)
 della la rivista della FITeL
 "Tempo Libero" 

 lettura completa su: ↙️

venerdì 4 gennaio 2019

"STORIE INASPETTATE" a Buongiorno Regione Lazio


Il Premio di Narrativa promosso dalla FITeL "STORIE INASPETTATE" presentato alla  RAI - Buongiorno Regione - Lazio



Avete un racconto breve - 30 cartelle al massimo - nel cassetto che probabilmente resterà nascosto? Non è detto che debba andare così. Fino al 31 del mese in corso avrete la possibilità d'inviarlo alla Fitel Nazionale  tramite - indirizzo e mail: premiodinarrativastorieinaspettate@fitel.it. per essere letto, valutato e magari anche premiato! 

AI Premio di Narrativa della Fitel "Storie Inaspettate", possono partecipare tutti gli amanti della prosa (amore, avventura, fantasy, noir, ecc...)

Il 4 gennaio 2019 il Premio di Narrativa "Storie Inaspettate" assieme al libro a cura di Tiziana Colusso "Residenze & Resistenze creative  é stato promosso a Buongiorno Regione Lazio.

Bando e Regolamento del Premio di Narrativa "Storie Inaspettate" su:  www.fitel.it 





Ascolta l'intervista su ↙️



Programma completo andato in onda venerdì  4 gennaio 2919  ↙️




Venerdì 4 gennaio 2019, nello studio RAI, TGR a Buongiorno Regione Lazio, dopo la trasmissione mattutina, si è parlato del Premio di Narrativa "Storie Inaspettate" promosso dalla Fitel (Federazione Italiana del Tempo Libero - Cgil, Cisl, Uil) a cui tutti gli amanti della prosa, senza distinzione di cittadinanza, possono partecipare entro il 31 gennaio 2019. Ancora, durante il programma e stato presentato anche il libro "Residenze & Resistenze creative" della scrittrice TizianaColusso, nonché membro della Giuria del Premio di cui è presidente il giornalista, scrittore Pino Nazio. 


Un grazie particolare per l'ospitalità, la gentilezza e la professionalità alla vicecaporedattrice Carla Cucchiarelli, Antonella Armentano e MariellaAnziano, giornaliste del programma.