Possibilità di vivere l’arte, la poesia e la bellezza che in questo brutto periodo ci salva dalle ansie quotidiane. È quanto offre la mostra dedicata al pittore sicuramente più amato tra gli impressionisti, Claude Monet, promossa e organizzata a Genova da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Arthemisia, in collaborazione con il Musée Marmottan Monet di Parigi.
Uno straordinario percorso espositivo di luce e magia di oltre cinquanta opere, suddiviso in sette sezioni, in cui spiccano, oltre alle amatissime e celebri Ninfee (1916-1919 ca.), Iris (1924-1925 ca.), Emerocallidi(1914-1917 ca.), Salice piangente (1918-1919 ca.), le varie versioni de Il ponte giapponese e la sua ultima e magica opera Le rose (1925-1926 ca.), le opere a cui il pittore francese era particolarmente legato e gelosamente custodite nell’abitazione di Giverny e tutte le peculiarità dell’Impressionismo e della ricerca artistica di Monet che lo portò a studiare a lungo la luce, cercando di cogliere le atmosfere mutevoli dei luoghi e in particolare ciò che riguarda la paesaggistica e la pittura en pleonastico air. Nell’esposizione curata da Marianne Mathieu, storica dell’arte e direttrice scientifica del Musée Marmottan Monet, c’è tutto dell’artista Monet, poco incline alle vicende belliche che avevano impegnato pennelli e tavolozze delle generazioni degli artisti precedenti per manifestare il proprio impegno politico, e amante della natura dallo stesso raffigurata da pennellate avvolte nelle variegate tonalità e densità di luce. Si possono ammirare i meravigliosi salici piangenti dal colore verdeggiante, i viali di rose onirici, i ponticelli giapponesi, le ninfee monumentali e i glicini dalla colorazione sfumata. Capolavori che evidenziano oltre alla genialità artistica anche la passione per il giardinaggio, le aiuole e i fiori che adornavano in special modo le residenze di Argenteuil, paese situato nel dipartimento della Val-d'Oise nella regione dell'Île-de-France, e i giardini della sua residenza a Giverny, un comune francese situato nel dipartimento dell'Eure nella regione della Normandia. Nel villaggio di Giverny si trova la casa dove dimorò e morì Claude Monet dal 1883 al 1926, che oggi ospita la Fondation Claude Monet.
Informazioni:
https://palazzoducale.genova.it/mostra/
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