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venerdì 4 settembre 2020

“Piazza Tevere 2020”: installazione paesaggistica-ambientale sul Tevere dal 5 settembre al 25 ottobre 2020

  


Socialità, arte, relax, svago all’aria aperta e tanto altro, è quanto offre  “Piazza Tevere 2020”, l’interessante installazione paesaggistica-ambientale nel suggestivo spazio fluviale compreso tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini nella quale realtà urbana e natura, acqua e arte, passato e presente s’intrecciano creando una "piazza" luogo d'incontro e di cultura, ma anche di aggregazione e dibattito sulla natura e relativo contributo della stessa al contrasto  all'emergenza climatica e sanitaria che stiamo vivendo.
Dal 5 settembre fino al 25 ottobre 2020 chi lo vorrà potrà  ammirare l’allestimento temporaneo “Piazza Tevere 2020”, nell’area tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini resa celebre nel mondo dalle opere dell’artista sudafricano William Kentridge. L’accesso è gratuito tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 22. Il venerdì e il sabato fino alle ore 24. 
L’opera è stata promossa dall'Ufficio Speciale Tevere di Roma Capitale, supportata da un team di partner (Acea, Italgas, Terna, Rainbird, plasticWOOD.it, e Associazione Tevereterno) coordinati da Agenda Tevere Onlus. Alla base c’è un progetto redatto dall’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAPP), assieme al Laboratorio Cesare Romiti, Centro di progettazione di Agenda Tevere, con opere vegetazionali, realizzate dalle imprese laziali di Assoverde, all’interno del Programma “StrategieGreen2020”, promosso da Assoverde e AIAPP al fine di rendere gli spazi della città più sani, accoglienti e funzionali nel corso di due mesi nei quali, pur con l’adeguato distanziamento fisico, si intende favorire la possibilità di incontrarsi e passeggiare i in sicurezza e con la necessaria qualità dei luoghi e salubrità dell’aria.
Come da comunicato stampa, ’iniziativa, realizzata dall’Ufficio Speciale Tevere di Roma Capitale con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura, è coerente con il piano strategico di Resilienza di Roma Capitale e propone un paesaggio "inaspettato" che unisce idealmente le due sponde del fiume fra Ponte Sisto e Ponte Mazzini grazie alla presenza di un prato adagiato sulle lapidee banchine fluviali. In questo modo si produce un nuovo spazio pubblico animato da temi sociali ed ecologici nell'ambito di una forma di socializzazione, di "vicinanza nel distanziamento", adatta al momento che stiamo vivendo.
Con l’obiettivo di ridurre al minimo i costi sostenuti dal Comune, l’allestimento è stato realizzato grazie all’impegno professionale dei volontari di Agenda Tevere, dell’AIAPP e di Assoverde, e ai generosi contributi di aziende che hanno condiviso l’impegno e la passione per la nostra città e il suo futuro. Le principali sono state Acea, nata proprio a Roma oltre 110 anni fa, e cresciuta insieme a lei, diventando una delle principali multiutility italiane; Italgas, la storica società che attraverso la diffusione del gas naturale favorisce lo sviluppo sostenibile delle città in cui viviamo, e Terna, il gestore del sistema elettrico nazionale, che da sempre promuove progetti di sostenibilità e di vicinanza al territorio. A loro si sono affiancate aziende produttrici, quali Rainbird e plasticWOOD.it, che svolgono ricerche per offrire prodotti sempre più sostenibili per i luoghi che abitiamo.

Ufficio Stampa - Rossana Tosto | redazione@rossanatosto.com | rossanatosto@gmail.com | + 39 333 4044306 Patrizia Morici - Zètema Progetto Cultura | p.morici@zetema.it | +39 348 5486548


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