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mercoledì 16 aprile 2025

IL BIANCO NON È UN COLORE di Licia Ugo: romanzo che cattura e fa riflettere





"Il BIANCO NON È UN COLORE” di Lucia Ugo è un vivido arazzo di luoghi, figure, esistenze, vicende storiche e psicologiche  intrecciate che la stessa autrice esplora con delicatezza e profondità come fossero una fitta trama tessuta armoniosamente con un linguaggio elegante e coinvolgente.
Un bellissimo romanzo che parla dell’amore, del volontariato, degli spostamenti da un paese e all’altro, del lavoro, delle sofferenze di chi è lontano dalla propria terra, dei migranti, delle badanti, degli anziani e dei bambini nelle dinamiche familiari e non a un ritmo che accorda pensieri, sentimenti, vissuti di emozioni e sensazioni, dove a primeggiare nello sfondo è la fascinosa città di Trieste ricca di storia, punto d’incontro, passaggio e scambio di culture diverse. 





Licia Ugo 


“Siamo nel 2013 e la storia di Milena-una giovane donna alla ricerca di sé stessa - si snoda tra Trieste e la Romania. La sua vita scorre tra lavoro e volontariato, e il rapporto con il marito - vicequestore in lotta tra sensibilità e senso del dovere - appare in crisi.

Alla Caritas conosce un migrante iraniano con cui entra in empatia.

Capirà così che The Game - nome comunemente attribuito al tentativo di attraversamento di una frontiera - è, in realtà, la dolorosa lotta di chi lascia la propria terra.

Successivamente Milena, nell'incontro con la rumena Olga, badante della suocera, farà i conti con un duplice problema: l'infanzia dei cosiddetti orfani bianchi - che conoscerà in Romania - e il suo personale dolore di bambina abbandonata.

Sarà il piccolo Alexey ad attivare la catarsi nel cuore della protagonista.

Il bianco non è un colore è una storia corale d'amore per gli altri, una vicenda emblematica di accettazione e di perdono.”

Un libro in cui  - come  dice  il  poeta e critico letterario Plinio Perilli - “Licia Ugo arpeggia e assona un dettato che rivendica le sue fiere radici vissute, anche patite; ma insieme libera il progetto, la visione d'una luce diligente e devota che si fida del futuro e gli assegna forse la missione, il compito più difficile: di accudire i vecchi, ma più ancora di proteggere, d'incoraggiare i bambini, e avverar loro i sogni. "Custodisci me nella notte e i miei cari". 

E’ un bel romanzo, dolce e ruvido al punto giusto, pieno di vita e verità che fa emozionare e riflettere il lettore.





Plinio Perilli e Licia Ugo durante la presentazione del libro del 15 aprile 2025 al Teatro degli scrittori, Lungotevere dei  Mellini 33/A, Roma  


Licia Ugo è nata in Australia, figlia di genitori esuli istriani. Tornata in Italia a nove anni, ha vissuto a Trieste, Bologna e attualmente a Roma. Giornalista professionista, laureata in Scienze Politiche, ha lavorato a Roma per Rai 1 e Rai International.

Da sempre scrive racconti, pubblicati in varie raccolte antologiche. Il suo primo libro L'onnivoro e altri racconti del 1996, uscito con Edizioni del Girasole, ha vinto il premio "Spazio Donna" indetto dalla città di Striano.




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